Il 23 novembre entrerà in vigore il Registro unico nazionale del Terzo settore

In questa prima fase saranno trasferiti i dati delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale.

È arrivata la data in cui sarà avviato il Registro unico nazionale del Terzo settore (Runts): sarà il 23 novembre 2021, come ha stabilito il decreto direttoriale del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali n. 561 del 26 ottobre 2021. Dopo molta attesa, come spiega Cantiere Terzo Settore, con questo atto inizierà l’effettiva attuazione della riforma del Terzo settore, quindi una nuova fase per le organizzazioni non profit. Si partirà con il processo di trasferimento delle organizzazioni di volontariato (Odv) e delle associazioni di promozione sociale (Aps) dai rispettivi registri regionali, provinciali o nazionali.

I dati delle Aps nazionali, delle loro articolazioni territoriali e dei circoli affiliati, iscritti nel relativo Registro nazionale alla data del 22 novembre 2021, verranno migrati nel Runts dall’ufficio ministeriale competente entro il 23 dicembre 2021. Quelli delle Aps e delle Odv iscritte nei registri regionali o provinciali alla data del 22 novembre 2021 saranno trasferiti dagli uffici delle Regioni e delle Province autonome entro il 21 febbraio 2022. Da quest’ultima data, ogni ufficio competente avrà centottanta giorni di tempo per verificare le posizioni dei singoli enti.

Il registro nazionale delle Aps e quelli regionali e provinciali di Aps e Odv rimarranno operativi solamente per i procedimenti di iscrizione e cancellazione avviati prima del 22 novembre 2021, perché poi tutti i dati saranno riversati nel Runts. Invece, per l’iscrizione al nuovo registro delle Onlus occorrerà aspettare ancora. Infine, se un ente vuole presentare la domanda di iscrizione in una delle sezioni del Runts, può farlo a partire dal 24 novembre 2021.