I visitatori possono ammirare la copia fedele dell’imbarcazione che potrebbe essere stata usata per la pesca miracolosa.
I visitatori possono ammirare la copia fedele dell’imbarcazione che potrebbe essere stata usata per la pesca miracolosa.
Una riproduzione a grandezza reale di quella che poteva essere la barca di Pietro accoglie da qualche mese i visitatori dei Musei vaticani. Collocata alla base della rampa elicoidale denominata Via del mare, lungo la quale si possono vedere vari modelli navali provenienti da tutto il mondo e donati ai papi, è la copia fedele dell’antica imbarcazione ritrovata nel 1986 sul fondo del lago di Tiberiade in occasione di un improvviso abbassamento delle acque e oggi custodita nel museo Yigal Allon di Gennèsaret in Galilea. Questo grande battello, lungo quasi nove metri e con un albero di otto metri, era utilizzato per la pesca e poteva ospitare una dozzina di persone e quattro rematori.
Realizzata dai maestri d’ascia sorrentini di Aprea con il supporto dell’Istituto Diplomatico Internazionale di Roma, è stata donata a Papa Francesco dalla famiglia di armatori Aponte. La barca, che richiama i racconti evangelici della pesca miracolosa e della tempesta sedata, è un «simbolo della nostra Chiesa e di tutti noi: delle nostre paure ma anche delle nostre speranze», ha commentato la direttrice dei Musei vaticani Barbara Jatta su Vatican News. Per questo, il pontefice ha voluto che fosse condivisa con quanto più pubblico possibile.
Le buone condizioni dell’originale, conservatasi per duemila anni grazie al fango del fondale che la ricopriva, hanno permesso di farsi un’idea precisa di come fosse il battello a vela risalente all’epoca della predicazione di Gesù. La datazione effettuata tramite l’esame del carbonio 14 ha infatti confermato che è stata realizzata nella seconda metà del primo secolo avanti Cristo e il materiale ceramico rinvenuto a bordo è ricollegabile al periodo tra il 50 a.C. e il 50 d.C. La direttrice ha poi commentato: «È l’imbarcazione delle imbarcazioni. Parla delle nostre origini, è un simbolo della Chiesa, di ciò che siamo noi oggi. La barca di Pietro rappresenta le difficoltà che nel nostro quotidiano dobbiamo affrontare, ma anche l’invito di Gesù a confidare in Dio rivolto a Pietro e ai discepoli, esitanti e dubbiosi a salpare».
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