Candida i tuoi volontari per il Premio Volontariato Internazionale 2020!

La 27ª edizione dell’iniziativa di FOCSIV è rivolta a chi si è impegnato nella cooperazione internazionale e nelle attività legate all’emergenza Covid-19.

Torna anche quest’anno il 27° Premio Volontariato Internazionale 2020, di cui ReteSicomoro è media partner. L’iniziativa promossa da FOCSIV prevede, oltre alle due storiche categorie del “Volontario internazionale” e del “Volontario dal Sud”, quelle “Volontario Servizio civile universale in Italia durante l’emergenza Covid-19” e “Volontario per l’emergenza Covid-19”. Queste ultime due sono state create per dare valore al grande lavoro solidale svolto dai tanti volontari italiani impegnati in prima linea, sin dai primi momenti nei quali si è manifestata la pandemia, con associazioni di solidarietà nazionali e internazionali, ONG, centri missionari, diocesi, ecc.

Le candidature dovranno pervenire entro il 15 ottobre e, a differenza delle passate edizioni, i vincitori di ciascuna delle quattro categorie non saranno più votati online, ma individuati unicamente dalla giuria. La cerimonia di premiazione, inserita nell’ambito del percorso di Padova Capitale Europea del Volontariato 2020, si svolgerà a Padova sabato 5 dicembre, in occasione della Giornata Mondiale del Volontariato indetta dalle Nazioni Unite.

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Ecco, nello specifico, chi può essere candidato: per il “Volontario internazionale”, i volontari che hanno fatto un’esperienza di almeno due anni all’estero in progetti di cooperazione, i cooperanti e il personale espatriato impegnati in tante periferie del mondo nelle attività di cooperazione internazionale; per il Volontario dal Sud, gli immigrati che dall’Italia, con progetti di co-sviluppo, si adoperano alla crescita del Paese di origine oppure sono impegnati nella propria terra con progetti volti ai più vulnerabili o allo sviluppo delle proprie comunità; per il “Volontario Servizio civile universale in Italia durante l’emergenza Covid-19”, italiani e stranieri che sono impegnati nello svolgimento del Servizio civile universale di questo anno in attività volte alla risposta all’emergenza sanitaria nel nostro Paese; per il “Volontario per l’emergenza Covid-19”, italiani e stranieri impegnati in associazioni, organizzazioni, enti ecclesiastici e religiosi, ecc. con attività diverse nella risposta all’emergenza provocata dalla pandemia in Italia durante questo anno.