La crescita della comunità cattolica siro-malankarese in Bahrein

Dopo la prima messa nel 1988, ora questa Chiesa ha il suo primo sacerdote permanente nello stato arabo.

La comunità cattolica siro-malankarese in Bahrain è tra quelle che sono in più rapida ascesa in Medio Oriente. I suoi oltre mille fedeli provengono soprattutto dall’India. All’Agenzia Fides p. Jacob Kalluvila, direttore spirituale della comunità che dipende dalla parrocchia del Sacro Cuore di Manama, spiega: «Molti dei nostri parrocchiani sono emigrati dal Kerala verso i paesi del Golfo in cerca di migliori opportunità di lavoro. Desiderosi di realizzare la propria identità anche in contesti avversi, per quanto riguarda la vita liturgica negli anni passati hanno praticato la preghiera personale e comune con quello che avevano a disposizione».

Ma ora p. Jacob, originario dell’arcidiocesi maggiore di Trivandrum della Chiesa cattolica siro-malankarese, è diventato il suo primo sacerdote permanente in Bahrain. Continua: «Ovunque si trovino, i fedeli cattolici malankaresi sono desiderosi di vivere il loro patrimonio spirituale e liturgico. Attualmente ci sono sette settori di preghiera in diverse aree del Bahrain, che ne includono uno separato per la comunità di lingua tamil. Questi gruppi svolgono un ruolo fondamentale nella formazione spirituale delle persone, come pure la preghiera familiare che include sia quella canonica della chiesa che la lettura della Sacra Scrittura e canti particolari. Ogni secondo e quarto venerdì e sabato del mese celebriamo la santa messa secondo il rito malankarese; i fedeli partecipano anche alle celebrazioni in lingua malayalam e inglese nella chiesa del Sacro Cuore a Manama e nella cattedrale di Nostra Signora d’Arabia ad Awali».

L’auspicio è che, dopo la prima celebrazione della messa con liturgia malankarese nel 1988, con l’arrivo del primo sacerdote permanente la comunità cattolica siro-malankarese si rafforzi. Gli obiettivi fondamentali sono la formazione spirituale dei fedeli e la cura pastorale dei ragazzi e dei bambini. P. Jacob punta molto sulle nuove generazioni. Un corso di orientamento liturgico per bambini, lanciato nel 2015, ora ha più di cento studenti seguiti da sedici insegnanti, impegnati in proposte motivazionali, seminari, formazione per il servizio all’altare e la prima comunione, orientamento biblico. Il Movimento giovanile locale, fondato nel 2010, coinvolge un centinaio di ragazzi e si concentra sul loro empowerment e su attività di supporto per fornire alloggi, assistenza medica, aiuti per l’istruzione, campi di lavoro. Così si cerca di fare un futuro alla comunità in Bahrain.

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