Film per imparare ad ascoltare con l’orecchio del cuore

Per la cinquantaseiesima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che sarà celebrata il 29 maggio 2022, la Commissione Nazionale Valutazione Film dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI ha preparato un sussidio pastorale intitolato “Con l’orecchio del cuore”, riprendendo il tema del messaggio di Papa Francesco dedicato a questo appuntamento: “Ascoltare con l’orecchio del cuore”.

La riflessione è partita dal significato del film vincitore del premio Oscar di quest’anno Coda. I segni del cuore, nel quale emerge con forza «il bisogno di ascoltarsi e ascoltare, superando silenzi ingombranti e timori infondati», come dice nell’introduzione il direttore dell’Ufficio Vincenzo Corrado. La missione della protagonista, seppure all’interno di un conflitto generazionale, «aiuta a leggere in profondità l’importanza dell’ascolto nella comunicazione».

Sulla base di questi concetti, gli autori del sussidio hanno individuato cinque parole chiave: stupore, gratitudine, umiltà, onestà, cuore. Per ognuna di esse, viene proposta la visione di un film recente: C’mon c’mon di Mike Mills (2022), Coda. I segni del cuore di Sian Heder (2021), Red di Domee Shi (2022), Illusioni perdute di Xavier Giannoli (2021), Sotto le stelle di Parigi di Claus Drexel (2021). Ogni scheda presenta una citazione da Papa Francesco, un feedback per aiutare a riflettere e la presentazione del lungometraggio. Alla fine, viene consigliato per i quarant’anni dalla sua uscita E.T. l’extra-terrestre di Steven Spielberg (1982), che sa ancora raccontare pregiudizi e slanci di tenerezza della nostra società.

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