Il Salento ritorna a vivere: il successo del bando “Riabitare il Sud” nella lotta all’abbandono

Il Salento punta sullo sviluppo contro l’abbandono del territorio

Il Salento sta affrontando la sfida dell’abbandono del territorio attraverso iniziative di sviluppo sostenibile. Giuseppe Agrosì, agricoltore di Supersano, ha vissuto in prima persona il dramma causato dalla Xylella, un batterio che ha devastato gli uliveti secolari. Nonostante le difficoltà, ha scelto di rimanere e contribuire alla rinascita della sua terra, piantando nuovi oliveti e creando un’area boschiva dedicata alla biodiversità.

La sua azienda è parte del progetto “Santi Paduli”, un’iniziativa che unisce istituzioni e aziende locali, sostenuta dalla Fondazione Con Il Sud con un finanziamento di quasi 2,7 milioni di euro. Questo progetto mira a contrastare lo spopolamento delle aree interne del Mezzogiorno, offrendo opportunità di lavoro dignitoso e promuovendo la collaborazione tra le comunità.

Il paesaggio salentino, segnato dalla Xylella, sta lentamente rinascendo. “Santi Paduli” si concentra sulla produzione di cibo sano e sulla rigenerazione del Parco Paduli, un’area di 5.500 ettari. I prodotti locali, come l’olio di Agrosì, vengono utilizzati nelle mense scolastiche, educando i giovani al rispetto della biodiversità e della stagionalità.

Il progetto ha già creato 31 posti di lavoro, di cui il 30% destinati a persone in situazioni di fragilità. Le cooperative coinvolte gestiscono mense, cucine scolastiche e un’osteria sociale, contribuendo a un turismo sostenibile.

La rinascita del territorio è iniziata oltre vent’anni fa, grazie a un gruppo di persone che ha scelto di restare e lavorare per il cambiamento. Professionisti come Mauro Lazzari e Luca Cosimo Coluccia hanno avviato processi di coinvolgimento della comunità, dimostrando che è possibile creare opportunità anche in contesti difficili.

Iniziative come “Santi Paduli” rappresentano un esempio concreto di come la collaborazione e l’impegno possano portare a risultati tangibili, contribuendo a un futuro migliore per il Meridione.

Ser vuoi vedere il bando “Riabitare il Sud – Bando per lo sviluppo localeclicca qui.

Se voi conoscere le opportunità di finanziamento per i tuoi progetti guarda il servizio dedicato di Confini Orienta.

articolo tratto da Avvenire