Indonesia, un’università islamica ha conferito il dottorato honoris causa a un cardinale

La State Islamic University Sunan Kalijaga ha insignito il presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso.

Il presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso ha ricevuto un dottorato honoris causa dalla State Islamic University Sunan Kalijaga nella città di Yogyakarta, sull’isola di Giava. Come riporta AsiaNews, la settimana scorsa il cardinale Miguel Angel Ayuso Guixot è stato insignito del riconoscimento accademico durante una cerimonia nella quale erano presenti il ministro indonesiano per gli Affari religiosi Yaqut Cholil Qoumas, il rettore dell’università Al Makin, il presidente della Nahdlatul Ulama (la più grande e moderata organizzazione musulmana indonesiana) Kiai Hajj Yahya Cholil Staquf, i cardinali indonesiani Julius Darmaatmadja e Ignatius Suharyo, numerosi prelati tra cui l’arcivescovo di Pontianak Agustinus Agus e altri alti dignitari delle comunità cattoliche e musulmane, assieme a più di millecinquecento persone.

Nel suo discorso, mons. Guixot ha affrontato il concetto islamico di wasatiyyah, la soluzione moderata al fondamentalismo religioso: «La wasatiyyah è stata adottata e praticata da molti partiti islamici per difendere il loro carattere moderato nell’affrontare le questioni contemporanee, continuando a dare priorità alla giustizia sociale e al benessere». Accettarla significa accogliere i diversi gruppi religiosi e rafforzare la fratellanza con loro: «Ho sempre ammirato molto la pancasila indonesiana come stile di vita e filosofia di questa nazione, che è stata benedetta da Dio con un ampio spettro di diversità in termini di cultura, lingue e religioni. Ammiro molto anche Sunan Kalijaga – il patrono di questa università -, leader islamico e predicatore nazionalista che ha conservato con forza le saggezze locali originarie».

Ricordando la dichiarazione di Abu Dhabi firmata da Papa Francesco e il Grande imam di Al Azhar Ahmad Al Tayyib nel 2015, il presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso ha aggiunto: «Dio ci ha creati con così tante differenze non per accendere la divisione sociale, ma per creare unità tra di noi. Abbiamo la nostra comune identità di famiglia umana con gli stessi diritti e doveri di tutti gli abitanti del mondo. Non dimentichiamo che abbiamo anche le stesse radici, il che significa che il dialogo non partirà mai da zero, ma dalla stessa umanità, che ci aiuterà ad aprire uno spazio di incontro esistenziale».

Il rettore dell’università islamica ha dichiarato: «Il cardinale ha sempre sottolineato come l’Indonesia trovi i suoi punti di forza nella saggezza islamica e in quella locale e che il buon rapporto tra le comunità religiose è diverso da quello di altre nazioni: in Indonesia, l’armonia sociale diventa il nostro interesse comune». L’arcivescovo Agus, che nel 2019 aveva fatto incontrare il cardinale Guixot e il presidente della Nahdlatul Ulama, è convinto che «Nel mondo cattolico è emersa una forte coscienza che la pace e la giustizia non possano essere raggiunte senza la cooperazione con altri».