Intesa tra Vaticano e Consiglio musulmano degli anziani per il dialogo interreligioso

Per continuare a migliorare il rapporto islamo-cristiano, il prefetto del Dicastero vaticano per il Dialogo interreligioso, il cardinale Miguel Ángel Ayuso Guixot, e il segretario generale del Consiglio musulmano degli anziani, il giudice Mohamed Abdelsalam, il 6 marzo scorso hanno siglato un memorandum d’intesa. Come riporta Vatican News, l’obiettivo è rafforzare il dialogo interreligioso e interculturale tra le due fedi, in particolare attraverso la creazione di un comitato permanente che sarà co-presieduto da entrambe le istituzioni. Questo strumento servirà, anche grazie a incontri annuali, a coordinare le iniziative congiunte in tutto il mondo finalizzate a promuovere la coesistenza pacifica tra i fedeli delle due religioni e tra persone di culture diverse tra loro.

Mons. Ayuso ha giudicato positivamente gli sforzi per giungere a questo accordo con il Consiglio musulmano degli anziani, organizzazione internazionale indipendente che è stata fondata per promuovere la pace nelle comunità musulmane e che è presieduta da Grande imam di Al-Azhar Ahmed Al-Tayeb. Ha ricordato inoltre il legame che lega quest’ultimo a Papa Francesco, una sintonia che è diventata punto di riferimento per milioni di credenti soprattutto dopo la firma congiunta nel 201 9 dello storico Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune. Il memorandum d’intesa si inserisce dunque in questo percorso di promozione della convivenza e della fratellanza umana a livello globale.

Abdelsalam ha ribadito questo concetto richiamando anche lui i principi contenuti nel documento sottoscritto ad Abu Dhabi dai massimi rappresentanti della Chiesa cattolica e dell’islam sunnita e rifacendosi a quella parte della storia che ha visto coesistere cristiani e musulmani. Tra le iniziative già in corso organizzate dal Dicastero per il Dialogo interreligioso e dal Consiglio musulmano degli anziani per promuovere il dialogo islamo-cristiano, ha ricordato il “Bahrein forum per il dialogo: oriente e occidente per la coesistenza umana” tenutosi lo scorso novembre, al quale ha partecipato il pontefice. Per lui, le impegnative e numerose sfide che il mondo sta affrontando richiedono l’unione degli sforzi dei leader politici e religiosi per mostrare al mondo una possibile via per superarle.