A Jakarta un tunnel collega una moschea con la cattedrale

Nella capitale dell’Indonesia questo gesto simbolico dimostra la volontà di promuovere la convivenza religiosa.

A Jakarta, la moschea Istiqlal e la cattedrale di Santa Maria dell’Assunzione, che si trovano una di fronte all’altra, sono da poco collegate da un tunnel sotterraneo. A fine agosto, il vice presidente indonesiano Kiai Hajj Ma’ruf Amin ha visitato il complesso religioso della capitale, accompagnato dall’imam della moschea Nasaruddin Umar e dall’arcivescovo della città, il cardinale Ignatius Suharyo Hardjoatmodjo.

Come riporta AsiaNews, questo gesto simbolico dimostra la volontà del presidente dell’Indonesia Joko Widodo di promuovere la convivenza religiosa e mettere ai margini gli estremismi, in linea con le passate scelte del suo governo di scogliere e mettere al bando i gruppi islamici radicali come il Fronte di difesa islamico e Hizb ut-Tahrir, il Partito islamico di liberazione. La scelta di Amin di visitare anche la cattedrale va proprio in questa direzione, in quanto è stata un forte messaggio di tolleranza, non una mera occasione per fare fotografie istituzionali.

Il vicepresidente, che in passato è stato presidente del Consiglio degli ulema indonesiani e ha utilizzato il proprio potere anche per dirimere questioni politiche, ha dichiarato: «Questo collegamento non è solo un simbolo di buone relazioni tra le diverse comunità religiose, ma promuove anche la tolleranza e la pace tra tutti gli indonesiani». D’altronde, il concorso per l’edificazione della moschea Istiqlal (che significa “indipendenza”), voluta nel 1955 del presidente Sukarno come simbolo della liberazione dall’occupazione straniera, fu vinto dall’architetto cristiano Friedrich Silaban. Inoltre, l’edificio sacro fu volutamente costruito di fronte alla cattedrale di Santa Maria dell’Assunzione, consacrata nel 1901.