La nuova chiesa cattolica nel sito del Battesimo di Gesù

Nei pressi della biblica “Betania oltre il Giordano” è stata solennemente inaugurata la chiesa latina iniziata nel 2009.

In un Medio Oriente martoriato da anni di devastanti guerre, la Giordania si distingue come un’oasi di pace e convivenza. Come riporta AsiaNews, il 10 gennaio scorso è stata inaugurata la chiesa cattolica del Battesimo di Cristo nel sito di Wadi al Kharar, quell’area desertica vicina al fiume Giordano che un’antica tradizione identifica con il luogo evangelico dove Giovanni il Battista battezzò Gesù. Scoperta dall’archeologo francescano fra Michele Piccirillo, questa località fu ritenuta importante dal re della Giordania sia per il dialogo interreligioso che per il turismo. Così, egli concesse a tutte le confessioni cristiane presenti nel Paese un terreno su cui poter edificare la propria chiesa.

Nel 2000 Giovanni Paolo II visitò questo sito nel suo storico pellegrinaggio giubilare in Terra Santa, mentre nel 2009 Benedetto XVI posò la prima pietra della chiesa latina, il cui cantiere fu visitato da Francesco nel 2014. La messa pontificale di solenne inaugurazione è stata presieduta dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, in rappresentanza del pontefice. Erano presenti molti vescovi e sacerdoti, tra cui il patriarca latino di Gerusalemme cardinale Pierbattista Pizzaballa, e il consigliere capo del re per gli Affari religiosi e culturali principe Ghazi bin Muhammad, oltre a numerosi fedeli locali, pellegrini, movimenti apostolici e gruppi scout, si legge sul sito del Patriarcato Latino di Gerusalemme.

Il luogo identificato come la “Betania oltre il Giordano” citata nel vangelo di Giovanni, dove gli archeologi hanno rinvenuto tracce di antichissime chiese, sarà oggetto nel 2030 della celebrazione dei duemila anni dal battesimo di Gesù nelle acque del fiume. Il completamento della chiesa è dunque un passaggio significativo in vista di questo appuntamento, assieme ad altre proposte spirituali come il recente Sentiero di Giovanni Battista. È un percorso di circa tre chilometri da percorrere a piedi, che tocca sette stazioni associate a meditazioni bibliche dalla collina di Sant’Elia fino alla nuova chiesa latina. La speranza è che la pace possa permettere a tanti pellegrini di vivere la ricorrenza in questo luogo santo.