Le nuove linee guida sulla dismissione dei luoghi di culto

Il documento del Pontificio Consiglio della Cultura fornisce delle indicazioni per una gestione integrata dei beni culturali ecclesiastici.

Dopo il convegno internazionale sulla dismissione dei luoghi di culto e sulla gestione integrata dei beni culturali ecclesiastici Dio non abita più qui?, tenutosi il 29 e 30 novembre 2018 presso la Pontificia Università Gregoriana, il Pontificio Consiglio della Cultura e i delegati delle conferenze episcopali d’Europa, Canada, Stati Uniti d’America e Australia hanno approvato delle linee guida per le comunità ecclesiali.

Il problema della dismissione di luoghi di culto non è nuovo nella storia, ma oggi si pone all’attenzione delle Chiese per cause legate alla secolarizzazione avanzata e alla diminuzione dei fedeli e del clero, ma anche alla maggiore consapevolezza del valore storico-artistico e simbolico dell’edificio sacro e dei manufatti in esso conservati.

Con queste linee guida, si è inteso leggere il fenomeno come si presenta oggi e proporre alle comunità cristiane (conferenze episcopali, diocesi, parrocchie, istituti religiosi) degli strumenti per affrontarlo, nella consapevolezza della grande varietà delle situazioni concrete e della difforme qualità degli edifici. Dopo un’analisi del contesto socio-pastorale della dismissione di chiese, del diritto canonico e del quadro normativo internazionale sul patrimonio culturale, il documento fornisce dei criteri da seguire sia per il patrimonio immobiliare che per quello mobile.

Leggi qui le linee guida