La Pontificia Accademia delle Scienze Sociali sarà guidata da una religiosa

Dopo la recente nomina a posizioni curiali di responsabilità da parte di Papa Francesco di due donne, alle quali qualche mese fa ha affidato il sottosegretariato del Dicastero per la Cultura e l’Educazione e la segreteria della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, continua la volontà del pontefice di assegnare a figure femminili ruoli ai vertici delle istituzioni vaticane. Come riporta Vatican News, l’incarico di presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali è stato conferito a suor Helen Alford della congregazione domenicana di Santa Caterina da Siena di Newcastle, che succede all’economista Stefano Zamagni, il quale a sua volta aveva sostituito la professoressa Margaret Archer.

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La religiosa londinese, prossima ai cinquantanove anni, era già membro ordinario della prestigiosa Accademia ed è attualmente decana della Facoltà di Scienze Sociali della Pontificia Università San Tommaso d’Aquino (Angelicum), della quale è stata vicerettrice e dove ha svolto gran parte della sua carriera accademica. Dopo essersi laureata in Ingegneria all’Università di Cambridge, dove ha conseguito anche un dottorato di ricerca in Ingegneria gestionale, è arrivata nell’ateneo romano nel 1996 come professoressa invitata, per poi salire di grado fino a diventare professoressa ordinaria nel 2009.

La ricerca di suor Alford riguarda principalmente il ruolo e l’impatto dell’etica e del pensiero sociale cristiano nel campo del management. Ha insegnato materie come Storia economica e Storia del pensiero sociale cristiano, Etica economica e responsabilità sociale d’impresa e Sociologia del lavoro, Etica e deontologia nel terzo settore e Management e bene comune. Fa inoltre parte dei consigli scientifici di varie riviste scientifiche, tra cui Journal of catholic social thought, Finance and the common good, Transforming business, Oikonomia: Rivista di etica e scienze sociali. È anche consultrice del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace.