Premio del Volontariato Internazionale 2019: aperte le candidature

Anche quest’anno FOCSIV dedica un premio ai volontari che si impegnano in progetti di cooperazione e co-sviluppo.

Giunto alla 26ª edizione, il Premio del Volontariato Internazionale di FOCSIV, di cui ReteSicomoro è partner, apre le candidature. Fino al 26 agosto è possibile candidarsi per le due diverse categorie: quella storica di Volontario Internazionale, rivolta ai volontari che hanno fatto un’esperienza di almeno due anni all’estero in progetti di cooperazione, e quella di Volontario dal Sud, riservata agli immigrati che dall’Italia si adoperano con progetti di co-sviluppo alla crescita del Paese di origine oppure sono impegnati nella propria terra con progetti volti ai più vulnerabili o allo sviluppo delle proprie comunità, con candidature proposte dalle associazioni rappresentanti le diverse diaspora.

Il criterio preferenziale di selezione è l’impegno nell’ambito di interventi tesi a promuovere da un lato lo sviluppo umano Integrale, riconfermando e ampliando quanto indicato dall’enciclica Laudato si’, dall’altro la riduzione degli effetti dell’impatto del cambiamento climatico nei paesi più vulnerabili, con la prospettiva della difesa dei diritti umani e del superamento delle cause strutturali della povertà.

Per candidarsi, occorre leggere il regolamento sul sito (clicca sul banner) e inviare la domanda con allegati brevi video di presentazione, realizzati con la propria organizzazione di appartenenza. Nella seconda fase del concorso, questi video potranno essere votati da tutti on line. Successivamente, una giuria di esperti nella comunicazione del volontariato e del Terzo Settore sceglieranno i vincitori delle due categorie.

 

 

 

 

 

 

Inoltre, la seconda edizione del concorso fotografico “Igervoluteering IBO Italia Istagram Contest 2019” premierà i giovani europei e del Magreb interessati e attivi sui temi dei cambiamenti climatici. La consegna dei premi avverrà il 30 novembre a Roma, pochi giorni prima della Giornata Mondiale del Volontariato indetta dalle Nazioni Unite per il 5 dicembre. Gianfranco Cattai, presidente FOCSIV, spiega perché questo premio è importante.

“Il Premio del Volontariato Internazionale oggi, a ventisei anni dalla prima edizione ed in un momento di grave attacco a questo impegno, vuole mettere in evidenza il ruolo ed il valore del volontariato quale scelta sì personale, ma che è soprattutto l’espressione più concreta di un modello di società inclusiva, in ascolto delle esigenze dei cittadini, attenta ai diritti umani ed al bene comune.

La nostra Federazione, con gli oltre 27.000 volontari internazionali e giovani in Servizio Civile partiti in questi quarantasette anni dalla sua fondazione, trova nel volontariato la sua risposta più forte e più autentica nei confronti di una società globalizzata che fonda, oggi, le sue radici nella cultura dell’egoismo e della chiusura autoreferenziale, che esclude i vulnerabili, che genera discriminazioni abusi e miserie, che affama milioni di persone a beneficio di pochi, che predilige lo scarto alla ridistribuzione dei beni.

Il Volontariato è una proposta politica e modello sociale espressione di visioni di società e di relazioni alternative e diverse, dove le persone hanno lo spazio per un confronto equilibrato e costruttivo con gli altri e si impegnano nel salvaguardare l’ambiente che li circonda. Il Volontariato, come le stesse Nazioni Unite indicavano nel 2015, è la parte attiva nello sviluppo sostenibile e nella realizzazione degli SDGs e di Agenda 2030. Oggi più che mai abbiamo bisogno di loro.”