Una suora è la prima prefetto donna in Vaticano

Suor Simona Brambilla è al vertice del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica.

Per la prima volta nella storia vaticana, una donna è prefetto di un dicastero. Papa Francesco, infatti, ha nominato suor Simona Brambilla a capo del Dicastero per la Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, di cui era segretaria dal 7 ottobre 2023. La religiosa delle Missionarie della Consolata, istituto di cui è stata superiora generale dal 2011 al 2023, sarà affiancata da un pro-prefetto, il cardinale Ángel Fernández Artime, già rettore maggiore della Società Salesiana di San Giovanni Bosco.

Come riporta Vatican News, dopo il diploma di infermiera professionale e l’ingresso nell’istituto religioso, suor Simona Brambilla è stata missionaria in Mozambico. Il suo impegno e la sua esperienza l’hanno portata ai vertici dell’organizzazione, tanto che l’8 luglio 2019 il pontefice l’ha nominata tra le prime sette donne membri del Dicastero per la Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica. La religiosa è stata poi scelta come segretaria del medesimo dicastero, seconda donna a ricoprire un incarico come questo nella curia romana dopo la designazione di suor Alessandra Smerilli al Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.

Con il nuovo ruolo di suor Simona Brambilla prosegue l’intento di Francesco di portare più figure femminili nei ruoli apicali della Santa Sede e della Città dello Stato del Vaticano, secondo il cammino tracciato con la costituzione apostolica Praedicate Evangelium del 2022, che ha reso possibile la nomina a direttori e prefetti di un dicastero non più solo di cardinali e arcivescovi. Oggi, oltre alla direttrice dei Musei Vaticani Barbara Jatta e alla segretaria generale del Governatorato suor Raffaella Petrini, che ricopre una posizione solitamente assegnata a un vescovo, sono sempre più le segretarie, le sottosegretarie e le vicedirettrici.