Il registro dei volontari non occasionali deve essere vidimato

Gli enti del Terzo settore devono rispettare una serie di regole soprattutto per adempiere agli obblighi assicurativi.

I volontari non occasionali di un ente del Terzo settore devono essere obbligatoriamente iscritti in un apposito registro, come previsto dal Codice del Terzo settore. Ma questo non basta. Una nota del Ministero del lavoro e delle politiche sociali specifica che al momento è anche necessario che questo documento venga vidimato secondo quando previsto dal decreto del Ministro dell’industria, commercio e artigianato (ora Ministro dello sviluppo economico) del 14 febbraio nel 1992 (poi modificato da quello del 16 novembre 1992), che ha dato attuazione all’articolo 4 della legge quadro n. 266 del 1991 sul volontariato e del relativo obbligo assicurativo.

Esso prevede che il registro sia realizzato secondo una serie di caratteristiche, tra cui la numerazione progressiva delle pagine, la bollatura in ogni pagina, l’apposizione della dichiarazione da parte dell’autorità che le ha bollato circa il loro numero complessivo. Questi obblighi di vidimazione del documento servono a garantire la veridicità e la completezza dei suoi contenuti (ad esempio prevenendo la soppressione o l’inserimento di pagine) e, soprattutto, l’assicurazione dei volontari. Infatti, nel Codice essi sono previsti nelle disposizioni di attuazione dell’obbligo assicurativo relative alle modalità di tenuta del registro dei volontari.

Come si legge su Cantiere Terzo Settore, queste indicazioni riguardano particolarmente le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale iscritte nei rispettivi registri, visto che per svolgere le loro attività di interesse generale hanno l’obbligo di avvalersi in modo prevalente di volontari. In attesa del decreto ministeriale che disciplina l’assicurazione dei volontari, in fase avanzata di elaborazione e che dovrebbe abrogare definitivamente il decreto del 1992, occorre dunque verificare che il proprio registro dei volontari non occasionali sia a norma.