La Casa dei Progetti, chi sono i potenziali sostenitori degli enti non profit

Coloro che hanno a cuore le attività svolte da un’organizzazione possono attivare un cashback solidale in suo favore.

Per ottenere i vantaggi economici della Casa dei Progetti, un ente non profit (quindi anche ecclesiastico o religioso) che ha aderito gratuitamente all’iniziativa deve coinvolgere i propri sostenitori, perché sono loro che permettono di attivare il cashback solidale a suo favore. Infatti, sottoscrivendo un contratto di fornitura di energia elettrica e/o gas dedicato all’iniziativa con AGSM AIM Energia, ogni sostenitore permetterà alla società, multiutility a capitale pubblico, di sostenere con una donazione periodica fissa un progetto dell’organizzazione (clicca qui per capire come funziona).

Chi possono essere questi sostenitori? Tutti coloro che hanno a cuore le attività svolte dall’ente, ovvero suoi soci, membri, dipendenti, volontari, utenti, simpatizzanti. Aderendo alle offerte Luce & Gas con cashback solidale, essi non avranno alcun costo aggiuntivo rispetto alla propria bolletta e permetteranno una donazione fissa indipendentemente dai loro consumi energetici. Non ci rimettono nulla, perché è AGSM AIM Energia che rinuncia a una parte dei suoi ricavi per sostenere il progetto dell’organizzazione (clicca qui per vedere i progetti già attivi).

Inoltre il sostenitore, oltre a supportare economicamente il proprio ente senza alcun costo aggiuntivo per sé, può godere di un risparmio sulle sue bollette grazie a tariffe in linea con le migliori offerte presenti sul mercato. Finché rimane utente di AGSM AIM Energia, poi, permette le donazioni periodiche: il cashback solidale non è una tantum, ma potenzialmente per sempre. Infine, i sostenitori possono avere utenze sia domestiche sia commerciali. Nel caso delle utenze “altri usi” (negozi, uffici, fabbriche…), l’iniziativa prevede una proposta personalizzata rispetto ai consumi.