Riabilitazione su Base Comunitaria, per rispondere ai bisogni delle persone con disabilità

Completata da OVCI la Nostra Famiglia la traduzione in italiano delle Linee guida per la Riabilitazione su Base Comunitaria dell’OMS.

La Riabilitazione su Base Comunitaria è una strategia multisettoriale pensata per il miglioramento dell’accesso ai servizi che rispondono ai più ampi bisogni delle persone con disabilità nei Paesi a basso e medio reddito, la cui realizzazione è possibile perché implica un uso razionale delle risorse locali. In questo modo, si cerca di assicurare la loro partecipazione e inclusione nella società, migliorandone la qualità della vita. La RBC contribuisce non solo all’attuazione della Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità e della legislazione nazionale relativa alla questione dell’inclusione della disabilità, ma anche allo sviluppo inclusivo delle comunità.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato nel 2010 delle linee guida a riguardo e ora è stata completata la loro traduzione in italiano grazie all’Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale – OVCI la Nostra Famiglia, che ha operato su autorizzazione dell’OMS. Queste linee guida forniscono anche diversi suggerimenti pratici su come sviluppare e rinforzare i programmi di RBC e garantire che le persone con disabilità e i loro familiari possano godere di benefici in ambito sanitario, sociale, educativo ed economico.

Le Linee guida si basano principalmente sulla responsabilizzazione e sul potenziamento delle capacità delle persone con disabilità, attraverso il supporto all’inclusione e alla partecipazione in tutti i processi decisionali e di sviluppo che le coinvolgano, assieme ai loro familiari e alle comunità di appartenenza. Le indicazioni sono suddivise in sette fascicoli:

1) fascicolo introduttivo;
2) componente salute (promozione della salute, prevenzione, cure mediche, riabilitazione, ausili);
3) componente educativa (educazione e cura nella prima infanzia, istruzione primaria, istruzione secondaria e superiore, istruzione non formale, apprendimento permanente);
4) componente sostentamento (sviluppo delle competenze, lavoro autonomo, occupazione retribuita, servizi finanziari, protezione sociale);
5) componente sociale (assistenza personale, relazioni, matrimonio e famiglia, cultura e arti, ricreazione, tempo libero e sport, giustizia);
6) componente empowerment (advocacy e comunicazione, mobilitazione della comunità, partecipazione politica, gruppi di auto aiuto, organizzazioni delle persone con disabilità);
7) fascicolo supplementare (salute mentale, HIV/AIDS, lebbra, crisi umanitarie).