Arti visive

Area: Province di Firenze, Arezzo, Grosseto | Scadenza: 31 gennaio 2025 | Settori: arte, cultura

Scadenza

31 gennaio 2025

Territorio a cui è rivolto

Città metropolitana di Firenze e Province di Arezzo e Grosseto

Chi eroga il contributo

Fondazione CR Firenze

Finanziamento complessivo

Contributo per singolo progetto

Il contributo richiesto per ogni singolo progetto non potrà superare l’80% del costo totale dello stesso.

A chi è rivolto

Al bando potranno accedere le organizzazioni senza scopo di lucro (a titolo esemplificativo e non esaustivo associazioni, fondazioni e comitati con o senza personalità giuridica), che perseguano scopi di utilità sociale e/o di promozione dello sviluppo economico del territorio. Si ritiene inoltre che non perseguano finalità di lucro, e siano quindi soggetti ammissibili:
– le organizzazioni iscritte ai registri regionali del volontariato;
– le organizzazioni iscritte ai registri delle associazioni di promozione sociale;
– le organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG;
– le organizzazioni iscritte al registro delle ONLUS;
– le organizzazioni iscritte al Registro Nazionale Terzo Settore (RUNTS);
– le imprese sociali e le cooperative sociali iscritte all’apposita sezione del registro delle imprese;
– le cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero;
– ogni ente non lucrativo non richiamato nell’elenco.
Nello specifico, i soggetti devono avere un oggetto sociale le cui finalità o attività contemplino esplicitamente la promozione, diffusione e valorizzazione delle arti visive intese come: cinema e audiovisivo, valorizzazione di pittura, scultura, architettura, disegno, fotografia, ecc.

Che cosa finanza

Con il presente bando la Fondazione CR Firenze intende sostenere i soggetti operanti nell’ambito delle arti visive intese come cinema e audiovisivo, valorizzazione di pittura, scultura, architettura, disegno, fotografia, ecc., nell’ottica della relativa valorizzazione, divulgazione e fruizione a favore della comunità del territorio e del suo benessere individuale e sociale, consapevole che con questa misura vengono promossi indirettamente i settori produttivi collegati al comparto, nonché il tessuto imprenditoriale e l’occupazionale locale.
Nell’ambito del bando, ciascun soggetto dovrà selezionare un’unica area di attività prevalente a scelta tra:
– cinema e audiovisivo;
– valorizzazione di pittura, scultura, architettura, disegno, fotografia, ecc.
I progetti presentati all’interno di una delle due aree di cui sopra dovranno riguardare una sola delle seguenti tipologie di intervento:
– mostre e attività espositive temporanee;
– festival o rassegne, ossia una serie di eventi che si svolgono durata non superiore ai sessanta giorni e in uno spazio territoriale identificato e limitato, caratterizzati dalla varietà dell’offerta artistica e da attività collaterali;
– produzione di eventi o manifestazioni culturali;
– attività laboratoriali per ragazzi;
– iniziative artistiche dedicate alla creazione di nuovi pubblici, finalizzate cioè all’abbattimento delle barriere di natura sociale, economica e culturale che ostacolano l’accesso alla cultura.

Informazioni

Se sei alla ricerca di contributi e hai domande riguardo alla partecipazione ai bandi, scrivi a ReteSicomoro.