Dopo scuola

Area: Province di Firenze, Arezzo, Grosseto | Scadenza: 27 giugno 2023 | Settore: istruzione

Scadenza

27 giugno 2023

Territorio a cui è rivolto

Città metropolitana di Firenze e Province di Arezzo e Grosseto

Chi eroga il contributo

Fondazione CR Firenze

Finanziamento complessivo

€ 500.000

Contributo per singolo progetto

Il contributo richiesto alla Fondazione per ogni singolo progetto non potrà superare l’80% del costo totale dello stesso. Ciascun progetto potrà ricevere un contributo massimo di € 25.000.

A chi è rivolto

Al bando potranno rispondere le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, pubbliche e paritarie, e le organizzazioni senza scopo di lucro (a titolo esemplificativo e non esaustivo associazioni, fondazioni e comitati con o senza personalità giuridica) che perseguano scopi di utilità sociale e/o di promozione dello sviluppo economico del territorio e che abbiano sede legale e operativa nei territori di riferimento.

Che cosa finanza

Il bando intende:
– sostenere la realizzazione di attività educative e ludico-creative e attività di avvicinamento allo sport da svolgersi durante le pause scolastiche e nei pomeriggi durante la normale attività scolastica;
– rispondere alla necessità di facilitare la nascita di interventi capaci di produrre un impatto sul territorio, e in particolare nei confronti delle fasce più deboli della società;
– amplificare l’accesso alle esperienze formative fuori dalla scuola, le cosiddette gite scolastiche, perché rappresentano un momento di abilitazione e reale inclusione.
Saranno valutati con favore i progetti che mirino a soddisfare fasce di utenza fragili, per incrementare le occasioni di incontro e socializzazione per giovani con disabilità o con particolari problematiche socio-familiari e comportamentali, valorizzando le diversità come fonte di interazioni e rilevante occasione di maturazione per tutti in una dimensione di integrazione. Destinatari finali delle proposte sono i minori di età compresa indicativamente tra i 14 e i 18 anni e frequentanti le scuole secondarie di secondo grado. Le proposte dovranno coinvolgere prioritariamente minori in stato di fragilità economico-sociale e di povertà educativa anche su indicazione degli uffici dei servizi sociali dei comuni di riferimento. Si sollecita il coinvolgimento degli studenti con disabilità. Il servizio offerto dovrà essere gratuito per i ragazzi provenienti da situazioni di disagio economico-sociale (certificazione DSU ISEE fino a 20.000 euro della famiglia e/o segnalazione da parte dei servizi sociali del Comune di riferimento). È possibile, altresì, aprire la partecipazione a minori che non vivono in situazioni di disagio e le cui famiglie possono contribuire economicamente alla copertura dei costi.

Informazioni

Se sei alla ricerca di contributi e hai domande riguardo alla partecipazione ai bandi, scrivi a ReteSicomoro.