Sessione erogativa generale

Area: Provincia di Gorizia | Scadenza: 13 aprile 2023 | Settori: sociale, assistenza, arte, cultura, beni culturali

Scadenza

13 aprile 2023

Territorio a cui è rivolto

Provincia di Gorizia

Chi eroga il contributo

Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia

Finanziamento complessivo

€ 90.000

Contributo per singolo progetto

Il contributo minimo richiedibile alla Fondazione è pari a € 1.000 e il contributo massimo richiedibile a € 5.000 per singola richiesta. All’atto della rendicontazione il costo complessivo del progetto o dell’attività non potrà essere inferiore a € 1.400. Le iniziative progettuali devono presentare un cofinanziamento, con fondi propri o di terzi, almeno pari al 25% dei costi complessivi.

A chi è rivolto

Sotto il profilo soggettivo, possono proporre iniziative alla Fondazione:
– soggetti pubblici, enti del Terzo settore iscritti al Registro unico nazionale del terzo settore (RUNTS);
– cooperative sociali;
– imprese sociali;
– cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero;
– altri soggetti di carattere privato senza scopo di lucro, con o senza personalità giuridica, che promuovano lo sviluppo economico o perseguano scopi di utilità sociale nel territorio di competenza della Fondazione per iniziative o progetti riconducibili ad uno dei settori di intervento statutari.

Che cosa finanza

La presente sessione erogativa generale è destinata a iniziative e attività dei settori Volontariato, filantropia e beneficenza e Arte, attività e beni culturali. Le risorse a disposizione sono destinate al finanziamento sia di iniziative locali di tipo culturale e sociale che dell’attività ordinaria di associazioni e istituzioni. Per il settore Volontariato, filantropia e beneficenza i progetti devono perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:
– migliorare le condizioni di vita e favorire l’integrazione delle categorie sociali più deboli;
– sostenere le iniziative di aggregazione giovanile e ricreative a favore di bambini e ragazzi;
– promuovere iniziative che favoriscano lo scambio, anche di competenze, tra generazioni, in grado di migliorare il benessere sia giovanile sia della popolazione tardo adulta;
– stimolare la creazione di modelli imprenditoriali che valorizzino le competenze dei singoli e favoriscano l’inclusione di persone e famiglie in difficoltà economica;
– favorire un processo di ripensamento del sistema del welfare, in un’ottica innovativa e sperimentale;
– prevenire le condizioni di disagio socio culturale;
– sostenere interventi di prossimità e azioni di supporto rivolte a persone fragili e in condizione di difficoltà.
Per il settore Arte, attività e beni culturali:
– promuovere e sostenere la cultura come fattore strategico di sviluppo economico del territorio e di coesione delle comunità;
– favorire il riconoscimento e la valorizzazione delle identità culturali e del patrimonio storico-artistico locale, promuovendo la fruibilità del territorio e rendendolo attrattivo dal punto di vista turistico;
– promuovere modelli di gestione innovativa e sostenibile del patrimonio culturale e paesaggistico esistente e di fruizione sostenibile dei beni culturali e ambientali;
– supportare la realizzazione di eventi volti a promuovere la cultura e aventi finalità educative e didattiche, al fine di riscoprire l’arte come strumento di lettura della realtà;
– promuovere modelli di fruizione culturale innovativi in grado di coinvolgere e stimolare le giovani generazioni.

Informazioni

Se sei alla ricerca di contributi e hai domande riguardo alla partecipazione ai bandi, scrivi a ReteSicomoro.