Fuoriclasse

Area: Italia | Scadenza: 7 febbraio 2025 | Settore: formazione

Scadenza

7 febbraio 2025

Territorio a cui è rivolto

Italia

Chi eroga il contributo

Fondo per la Repubblica Digitale

Finanziamento complessivo

€ 5.000.000

Contributo per singolo progetto

Saranno considerate ammissibili le proposte che richiedano un contributo compreso tra un minimo di € 150.000 e un massimo di € 500.000.

A chi è rivolto

Le proposte possono essere presentate da partenariati costituiti da un minimo di due a un massimo di cinque soggetti. Il soggetto responsabile deve essere un soggetto privato senza scopo di lucro costituito da almeno due anni.
La proposta progettuale dovrà prevedere necessariamente la partecipazione di almeno un ente pubblico o privato senza scopo di lucro. Oltre a tali tipologie di enti, potranno essere coinvolti in qualità di partner – nelle sole attività di formazione digitale e di accompagnamento nel percorso di inserimento lavorativo – anche soggetti for profit, i quali rientrano nel computo del numero massimo dei soggetti del partenariato.

Che cosa finanza

Il presente bando ha l’obiettivo di sostenere progetti in grado di realizzare efficaci azioni formative in ambito digitale e di valorizzare le potenzialità, attitudini e ambizioni delle persone detenute tramite una presa in carico personalizzata e la costruzione di percorsi integrati che ne facilitino il reinserimento sociale e lavorativo, con il fine ultimo di contrastare il fenomeno della recidiva. I beneficiari diretti delle attività progettuali dovranno essere detenuti con pena definitiva residua non superiore ai tre anni intra o extra moenia, in carico a istituti di pena o uffici di esecuzione penale esterna.
Gli interventi proposti possono prevedere azioni di:
– formazione digitale, in termini di alfabetizzazione e/o acquisizione di competenze di base e/o avanzate, in linea con le peculiarità del target di riferimento e con l’obiettivo ultimo del presente bando;
– formazione per lo sviluppo di life e/o soft skills e – ove ritenuto necessario – per il miglioramento delle competenze linguistiche dei beneficiari stranieri;
– presa in carico e supporto dei beneficiari nel processo di riscoperta e consapevolezza di sé, attraverso un costante sostegno e coinvolgimento nelle attività di progetto;
– coinvolgimento di stakeholder, imprese private o enti pubblici, per la costruzione di percorsi formativi e orientamento al mondo del lavoro efficaci, che tengano conto dei fabbisogni professionali e dell’evoluzione di quest’ultimo, al fine di agevolare il reinserimento;
– creazione di opportunità di accompagnamento e/o inserimento professionale tramite il coinvolgimento diretto di imprese private o enti pubblici;
– diffusione e promozione dell’iniziativa progettuale al fine di sensibilizzare gli ecosistemi locali (istituzioni, imprese e cittadini), abbattere i pregiudizi e creare un sistema inclusivo e virtuoso.

Informazioni

Se sei alla ricerca di contributi e hai domande riguardo alla partecipazione ai bandi, scrivi a ReteSicomoro.