Luoghi di vita

Area: Provincia di Novara | Senza scadenza | Settore: sociale

Scadenza

Fino a esaurimento delle disponibilità erogative

Territorio a cui è rivolto

Provincia di Novara

Chi eroga il contributo

Fondazione Comunità Novarese

Finanziamento complessivo

€ 150.000

Contributo per singolo progetto

Il contributo concesso dalla Fondazione, per ogni singolo progetto, potrà coprire al massimo il 60% del costo complessivo dello stesso (contributo minimo di € 6.000, contributo massimo di € 40.000).

A chi è rivolto

La Fondazione concede contributi a enti senza fini di lucro. Si ritiene che non perseguano finalità di lucro gli enti del Terzo settore d iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore. Le organizzazioni sono tenute a comunicare alla Fondazione come intendono adeguare, o come hanno già provveduto a adeguare, la propria struttura organizzativa e il proprio statuto in adempimento alle disposizioni del Codice del Terzo Settore.

Che cosa finanza

Il bando vuole sostenere iniziative volte a favorire il riuso, la riattivazione di spazi fisici e/o verdi per promuovere la fruizione da parte di un pubblico ampio, generando ricadute positive per le comunità di riferimento sul piano sociale, culturale, ricreativo e ambientale. Il bando vuole puntare sulla qualità della relazione che si riesce ad instaurare con le persone che vivono e frequentano un determinato luogo e dove le stesse possano riconoscersi e costruire legami duraturi. Si vuole favorire la riscoperta di luoghi che non siano chiusi tra mura e che non si esauriscano nelle azioni e nei servizi realizzati all’interno, ma che siano il più possibile contigui al contesto che li circonda, e sappiano costruire e mantenere un legame con tutta la comunità che vive attorno. Il bando vuole inoltre favorire processi di attivazione del territorio per far sì che i luoghi di vita siano co-costruiti e disegnati con chi li abita. Per far ciò, deve trattarsi di spazi da ripensare insieme alle persone, attivandone il loro protagonismo, da disegnare e completare in itinere e da adattare continuamente alle nuove esigenze. Il merito e il valore delle proposte progettuali non saranno, pertanto, ricercati nel prodotto realizzato (l’evento, la festa, il laboratorio, la sistemazione dei locali, ecc.), quanto nel processo che li ha generati, nel protagonismo che ha mobilitato, nelle competenze che ha permesso di scambiare e acquisire, nei nuovi legami che ha contribuito a costruire e nei bisogni che ha fatto emergere. Date tali premesse, lo scopo del presente strumento erogativo è sostenere iniziative che si propongano di:
– trasformare spazi fisici e/o verdi esistenti in luoghi di vita per la comunità, dove far convergere proposte culturali, formative, artistiche, di organizzazioni non profit e singoli cittadini;
– costruire o ricostruire occasioni strutturate e continuative di relazione e di partecipazione attiva, che stimolino il protagonismo e favoriscano la crescita individuale e collettiva;
– aggregare competenze e risorse presenti sul territorio per rinnovare spazi comuni, che possano costituire contesti sicuri e fruibili, dove sperimentare occasioni di incontro, scambio, confronto, apprendimento, e di sensibilizzazione e promozione della coesione sociale;
– favorire attività volte a lenire le conseguenze dell’isolamento forzato e a promuovere il coinvolgimento delle persone a rischio di emarginazione, puntando a valorizzarne le competenze e ad accrescere le occasioni e il desiderio di interazione.

Informazioni

Se sei alla ricerca di contributi e hai domande riguardo alla partecipazione ai bandi, scrivi a ReteSicomoro.