Scuole in movimento

Area: Provincia di Pistoia | Scadenza: 15 giugno 2023 | Settore: istruzione

Scadenza

15 giugno 2023

Territorio a cui è rivolto

Provincia di Pistoia

Chi eroga il contributo

Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia

Finanziamento complessivo

€ 275.000

Contributo per singolo progetto

L’importo richiesto alla Fondazione non potrà essere superiore al 75% della spesa totale prevista del progetto oggetto della domanda e comunque non potrà superare l’importo complessivo di € 25.000.

A chi è rivolto

Sono ammessi a presentare domanda di contributo le scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado e gli istituti scolastici privati parificati, che abbiano sede in uno dei comuni del territorio della provincia di Pistoia.

Che cosa finanza

Con il presente bando la Fondazione persegue l’obiettivo di sostenere l’evoluzione e la qualità dei processi di insegnamento-apprendimento della formazione di base offrendo agli istituti scolastici del territorio l’opportunità di strutturare nuovi ambienti per l’apprendimento o di adeguare gli spazi e le dotazioni già esistenti, di valorizzare competenze educative interne ed esterne alla scuola per percorsi o progetti innovativi della didattica per tutti. Il bando è rivolto alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado e agli istituti privati parificati con sede nella provincia di Pistoia. Il bando è destinata a sostenere:
– ideazione e sperimentazione di modalità didattiche innovative per la valorizzazione dell’autonomia e della partecipazione attiva di studentesse e studenti, processi che promuovano la libertà di azione e il coinvolgimento attivo, che favoriscano la creazione di spazi polifunzionali e modulari dove gli studenti possano collaborare e che diano un input verso la trasformazione della scuola da luogo chiuso a luogo aperto, da frequentare e da vivere insieme;
– progetti mirati alla trasformazione degli spazi di apprendimento in funzione di nuovi contesti e nuove metodologie didattiche. Sono esplicitamente escluse le azioni di manutenzione ordinaria e straordinaria che competono alle autorità responsabili della struttura. Nel caso che un intervento sugli arredi abbia in modo documentato effetti sulla qualità dei processi di apprendimento e sulla loro efficacia, sarà presa in considerazione la possibilità di finanziare l’intervento;
– valorizzazione delle attività laboratoriali, quindi allestimento di laboratori che possono essere di varia natura (musicali, teatrali, finalizzati a specifiche attività tecniche o di uso didattico della tecnologia o all’apprendimento di una lingua o altro) e che favoriscano l’acquisizione di competenze trasversali;
– interventi mirati all’allestimento in funzione strettamente didattica di spazi esterni alla scuola motivatamente dedicati alla strutturazione di nuovi ambienti di insegnamento-apprendimento. Si raccomanda di tenere conto che gli interventi devono incidere in maniera documentata sui contesti e sulla metodologia di apprendimento;
– azioni progettuali specifiche, anche strutturate su più anni, indirizzate a innovare la qualità e gli strumenti dell’apprendimento e della partecipazione delle studentesse e degli studenti. Per queste attività, comprese le attività di formazione degli insegnanti, potranno essere utilizzate realtà educative o competenze esterne alla scuola o risorse di personale qualificato interne allo stesso Istituto proponente o da altri Istituti scolastici. Si precisa che si intende valorizzare in modo strutturale e documentato le componenti qualificate dei docenti e/o di esperti esterni, su azioni progettuali fortemente innovative per qualità o per estensione dei contesti e degli strumenti didattici, alfine di sostenere gli elementi più dinamici e creativi di cui l’Istituto dispone, su lungo periodo;
– in relazione ai finanziamenti ministeriali o del PNRR destinati in larga misura alle implementazioni tecnologiche o all’acquisizione e valorizzazione della didattica digitale, il bando non prevede di finanziare acquisti di materiali informatici. Può fare tuttavia eccezione a questo orientamento il caso particolare, chiaramente documentato, di un plesso la cui dotazione informatica non sia stata possibile per ragioni oggettive chiaramente indicate in fase di richiesta di contributo.

Informazioni

Se sei alla ricerca di contributi e hai domande riguardo alla partecipazione ai bandi, scrivi a ReteSicomoro.