Sviluppo e cultura

Area: Provincia di Pistoia | Scadenza: 14 giugno 2023 | Settori: arte, cultura

Scadenza

14 giugno 2023

Territorio a cui è rivolto

Provincia di Pistoia

Chi eroga il contributo

Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia

Finanziamento complessivo

€ 225.000

Contributo per singolo progetto

Per progetti che abbiano ricorrenza annuale, ciascuna richiesta di contributo non potrà essere superiore al 60% dei costi totali dell’iniziativa e comunque non superiore a € 12.000
Per progetti strutturali nuovi che incidano in maniera originale sulle realtà del territorio pistoiese, preferibilmente costruiti in sinergia con altri partner, e per i quali sia prevista una programmazione triennale, che abbiano ad oggetto azioni o processi che documentino un impatto significativo sulle realtà sociali e culturali, verrà assegnato un contributo non superiore al 60% del costo dell’iniziativa e comunque nei limiti di € 20.000, che potrà essere confermato anche nei due anni successivi
Per le attività culturali di tipo occasionale, ciascuna richiesta di contributo non sarà superiore al 60% dei costi totali dell’iniziativa e comunque non superiore a € 10.000

A chi è rivolto

Possono presentare domanda di contributo i seguenti soggetti aventi sede o operanti nel territorio della provincia di Pistoia:
– enti del Terzo settore e cioè: le organizzazioni di volontariato; le associazioni di promozione sociale; gli enti filantropici; le imprese sociali, incluse le cooperative sociali, le reti associative, le società di mutuo soccorso, le associazioni riconosciute e non riconosciute, le fondazioni;
– gli enti ecclesiastici e religiosi.

Che cosa finanza

Con questo bando la Fondazione mette a disposizione contributi per realizzare iniziative e servizi culturali, sostenendo progetti che riguardano le arti visive, la letteratura, la poesia, la musica, la danza, il teatro ed eventi legati alla storia, tradizioni e cultura locale, nell’ottica della relativa valorizzazione, divulgazione e fruizione a favore della comunità del territorio. Particolarmente apprezzate sono quelle iniziative che stimolino la partecipazione pubblica, il recupero delle identità culturali locali e che siano proposte attraverso forme innovative di espressione, come a esempio video mapping, realtà aumentata, esperienze immersive e progetti digitali. La novità introdotta con quest’edizione riguarda la sostenibilità di progetti di lungo periodo, che per natura e struttura siano costruiti preferibilmente in sinergia con altri partner e che abbiano un impatto significativo sulle realtà culturali e sociali del territorio pistoiese. In quest’ipotesi la Fondazione assegna contributi triennali con l’intento di far proseguire autonomamente in futuro i beneficiari. Saranno ammissibili progetti che abbiano come loro ambito di intervento: le arti visive, la letteratura, la poesia, la musica, la danza, il teatro; eventi legati a storia e conoscenza del territorio; la promozione e valorizzazione di luoghi della cultura quali musei, biblioteche ed archivi storici con particolare attenzione alle piccole realtà locali. I loro obiettivi dovranno essere:
– la realizzazione di eventi culturali, anche di breve durata, volti a stimolare la partecipazione pubblica e il recupero delle identità culturali locali;
– la sperimentazione di modalità innovative (video mapping, realtà aumentata, esperienze immersive, progetti digitali…) per affrontare, grazie alle attività culturali ed artistiche, le tante e nuove fragilità sociali, con particolare riguardo alle difficoltà di lavoratori e famiglie nella gestione delle esigenze rese molto più complesse dall’emergenza sanitaria e sociale (per esempio attività di supporto delle fasce più fragili, specie anziani e studenti elementari, presenti nei territori di riferimento), nonché per la riscoperta di spazi e luoghi significativi o da riscoprire e valorizzare;
– il rafforzamento della sostenibilità e la generatività degli interventi grazie al coinvolgimento di più partner, stimolando in questo modo forme di coinvolgimento attivo (partecipazione attiva) della cittadinanza e la fruizione e condivisione sia di eventi che di luoghi di vicinato.

Informazioni

Se sei alla ricerca di contributi e hai domande riguardo alla partecipazione ai bandi, scrivi a ReteSicomoro.