Contributi della CEI per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto

Area: Italia | Senza scadenza | Settori: beni culturali, cultura, arte, culto

Scadenza

Senza scadenza

Territorio a cui è rivolto

Italia

Chi eroga il contributo

Conferenza Episcopale Italiana

Finanziamento complessivo

Contributo per singolo progetto

I contributi variano a seconda delle tipologie di intervento come indicato nel Regolamento applicativo.

A chi è rivolto

I contributi sono erogati alle diocesi per interventi a favore di enti ecclesiastici con finalità di religione e di culto soggetti alla giurisdizione dell’ordinario diocesano, quali diocesi, seminari, chiese cattedrali, capitoli, parrocchie, chiese rettorie, santuari, confraternite. Alle diocesi sono assimilate le abbazie e le prelature territoriali, ai vescovi sono assimilati gli abati e i prelati territoriali. Possono essere erogati contributi anche agli istituti di vita consacrata e alle società di vita apostolica, se civilmente riconosciuti, che ne abbiano fatto richiesta mediante gli ordinari diocesani, limitatamente agli archivi generalizi e provinciali e alle biblioteche di particolare rilevanza.

Che cosa finanza

I contributi sono destinati alla realizzazione dei seguenti interventi:
– inventariazione informatizzata dei beni artistici e storici e censimento informatizzato dei beni immobili;
– progetti di conservazione, consultazione, promozione e valorizzazione di musei diocesani o di interesse diocesano, archivi diocesani e biblioteche diocesane, promossi da una singola diocesi o in forma associata dalle diocesi di una stessa regione ecclesiastica e di archivi generalizi e provinciali e le biblioteche di particolare rilevanza di proprietà di istituti di vita consacrata e di società di vita apostolica se civilmente riconosciuti;
– sostegno a iniziative per la valorizzazione degli edifici di culto, dei musei diocesani o di interesse diocesano, degli archivi diocesani e delle biblioteche diocesane, promosse da una singola diocesi o in forma associata dalle diocesi di una stessa regione ecclesiastica mediante volontari associati;
– installazione e messa a norma di impianti di sicurezza per gli edifici di culto e le loro dotazioni storico-artistiche, nonché per i musei diocesani, gli archivi diocesani e le biblioteche diocesane;
– restauro di organi a canne di interesse storico-artistico;
– interventi su edifici esistenti costruiti da più di 20 anni, diversi dalla manutenzione ordinaria, per le seguenti tipologie: edifici di culto e loro pertinenze quali casa canonica e locali di ministero pastorale, anche di proprietà comune a più parrocchie, episcopio (uno per diocesi), uffici di curia, casa per il clero in servizio attivo;
– costruzione di nuovi edifici: chiesa parrocchiale e/o sussidiaria e relative pertinenze quali casa canonica, locali di ministero pastorale, anche di proprietà comune a più parrocchie, episcopio, uffici di curia, casa per il clero in servizio attivo;
– realizzazione di nuove opere d’arte nell’ambito della costruzione di una nuova chiesa e dell’adeguamento liturgico di un edificio di culto già esistente;
– acquisto in via straordinaria delle aree per la realizzazione di edifici solo nel caso in cui le amministrazioni comunali competenti non abbiano provveduto alla individuazione di apposite aree e all’assegnazione del titolo di proprietà o del diritto di superficie;
– acquisto in via straordinaria ed eventuali lavori di edifici da adibire a casa canonica e/o locali di ministero pastorale, anche di proprietà comune a più parrocchie, nei casi in cui non sia possibile o conveniente procedere all’acquisto di aree e alla costruzione di nuovi edifici da destinare a tali scopi;
– costruzione, acquisto ed eventuale adattamento di edifici da destinarsi a case canoniche per il clero in servizio attivo presso parrocchie che ne siano prive;
– sostegno a iniziative di livello nazionale aventi a oggetto i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto.

Informazioni

Se sei alla ricerca di contributi e hai domande riguardo alla partecipazione ai bandi, scrivi a ReteSicomoro.