In Sudafrica cresce la rabbia contro la violenza sulle donne

In un Paese dove ogni giorno ci sono almeno 137 reati sessuali, la Chiesa grida contro la convinzione degli uomini di possedere le donne.

In questi giorni, il Sudafrica è purtroppo salito alle cronache per i casi di violenza contro la comunità nigeriana che vive nel Paese. Una serie di assalti xenofobi ha provocato sette morti e oltre trecento arresti, con il responsabile dell’ufficio per i migranti e i rifugiati della Southern African Catholic Bishops’ Conference mons. Buti Joseph Tlhagale che, come riportato dall’Agenzia Fides, accusa le autorità di fare molto poco per proteggere gli immigrati.

Ma nella società sudafricana c’è una forma di violenza che non è episodica: quella contro le donne. Secondo i dati ufficiali, ogni giorno vengono commessi almeno centotrentasette reati sessuali, quasi tutti contro di loro. Nello scorso anno, sono state uccise tremila donne, mentre solo nel mese di agosto più di trenta sono state ammazzate dai coniugi.

La scorsa settimana, a Città del Capo c’è stata una manifestazione di protesta, dopo che due brutali omicidi, di una studentessa universitaria in un ufficio postale e di una sportiva per mano del compagno ufficiale di polizia, hanno suscitato indignazione e sgomento nel Paese.

L’Agenzia Fides ha raccolto la voce della Chiesa. Mons. Victor Hlolo Phalana, vescovo di Klerksdorp, ha invitato le donne a sollevarsi e lottare per i propri diritti, affermando che il grido debba essere letto nelle parrocchie, nelle famiglie cattoliche, nelle classi di catechismo, nei gruppi di giovani e di uomini. All donne ha poi rivolto un messaggio.

“Rifiutate di essere minacciate e intimidite. Fate in modo che chi vi minaccia venga arrestato e deferito di fronte alla giustizia. Non state zitte, denunciate bulli e stalker, perché avete i vostri diritti. Nessuno ha il diritto di abusare di voi. Nessuno ha il diritto di costringervi all’intimità con lui. […] Possa Dio liberare noi uomini dalla convinzione che possediamo le donne e che sono di nostra proprietà. Possa Dio liberare noi uomini dallo spirito di gelosia e possessività. Possa Dio liberare noi uomini dallo spirito di controllo: la necessità di controllare le donne e le loro finanze, i loro sogni, le loro risorse e il loro valore.”