Dialogo e autorità tra società e Chiesa

Come si articolano concretamente tra loro le molteplici scelte, le negoziazioni e i dialoghi che costituiscono la nostra vita quotidiana e il ruolo delle autorità?

“Le grandi onde che, in questo tempo, agitano in maniera consistente la barca della Chiesa, necessitano che l’insieme dell’equipaggio, e soprattutto coloro che sono incaricati di governarla, s’interroghino non solamente sulla maniera di tenerla a galla, ma anche di mantenerla nella direzione del vento per non perdere l’unica rotta che è l’annuncio del Vangelo a tutta la creazione.”

Inizia così la prolusione del professor Christoph Theobald sj, docente di Teologia sistematica al Centre Sèvres di Parigi, pronunciata al Dies academicus della Facoltà teologica del Triveneto (22 novembre 2018) e dedicata al tema “Dialogo e autorità tra società e Chiesa”. Iniziando la riflessione dalla Lettera al popolo di Dio, nella quale Papa Francesco riconosce nel clericalismo una delle cause della malattia che attanaglia la Chiesa e che annulla l’identità personale dei cristiani, Theobald esprime l’importanza che anche la teologia si preoccupi su questo appello.

Egli intende, quindi, interrogarsi circa un esercizio non clericale dell’autorità, da considerare all’interno dell’insieme delle relazioni che formano la vita quotidiana. La domanda di fondo è: «come si articolano concretamente tra loro le molteplici scelte, le negoziazioni e i dialoghi che costituiscono la nostra vita quotidiana e il ruolo dell’autorità o delle autorità che al giorno d’oggi incontriamo sullo stesso terreno complesso del nostro vivere insieme?».

Riflettere sulle finalità dei dialoghi interpersonali, familiari, sociali ed ecclesiali può aiutare a comprendere ciò che oggi ci si può attendere da ogni forma di autorità. A questa finalità si potrebbe dare un nome: intesa. Basata sulla capacità di ascoltare l’altro per capirsi reciprocamente, richiede che le parti siano disposte a incontrarsi, andando oltre le differenze culturali, sociali, religiose e l’inconfutabilità delle proprie convinzioni per convergere verso un punto comune.

Leggi qui il testo completo della prolusione