In Vaticano anche le donne hanno una squadra di calcio

Grazie all’associazione Sport in Vaticano, un gruppo di dipendenti, mogli di dipendenti e figlie hanno iniziato una nuova avventura sportiva.

In Vaticano, ormai un dipendente su quattro è donna e già da 47 anni esiste il torneo di calcio maschile. A Danilo Zennaro, responsabile dell’associazione Sport in Vaticano, è venuta quindi l’idea di creare una squadra di calcio femminile. Così, un gruppo di dipendenti, mogli di dipendenti e figlie si è apprestato a vestire la maglia gialla e i calzoncini bianchi alla prima partita, un’amichevole contro la femminile della primavera della Roma, giocata a fine maggio.

Gestite da Susan Volpini, segretario dell’associazione Donne in Vaticano e allenate da Gianfranco Guadagnoli, le giocatrici, per il 60% dipendenti, hanno perlopiù esperienza di calcio amatoriale; solo tre di loro ne hanno una di livello agonistico. Hanno tutte storie diverse, a partire dalla giovane capitana del Camerun Eugene Tcheugoue, e l’iniziativa sarà un’occasione per conoscersi e far crescere lo spirito di squadra in una dimensione solidale e divertente. A Vatican News, Zennaro ha commentato così la novità:

“Noi come associazione vogliamo far praticare sport ai dipendenti vaticani nel loro tempo libero, organizzando una serie di attività (campionato, amichevoli e uscite fuori). L’anno scorso in occasione della Festa per la Famiglia è stata organizzata nella storia del Vaticano la prima partita di calcio femminile, ha avuto molto successo e da lì è partito tutto. Il nostro obiettivo è quello di creare momenti di socialità libera, al di fuori della famiglia, al di fuori dei lavori e dei classici schemi. Il ruolo dello sport è quello di rompere gli stereotipi e dimostrare l’esatto contrario di ciò che la gente spesso pensa. Al di là della sorpresa iniziale per l’iniziativa non abbiamo trovato in Vaticano nessuna reticenza, anzi tutti hanno sostenuto e incoraggiato l’iniziativa.”

Ora, la squadra vaticana sta per partire per l’Austria, dove affronterà un’altra amichevole con una squadra locale che quest’anno compie i primi venticinque anni di attività, portando per la prima volta i colori bianco-gialli fuori dalle mura vaticane.